S.C.I.A.: cos’è e come funziona

Area Comune - S.C.I.A. cos’è e come funziona

Hai deciso di mandare al diavolo il tuo capo e aprire finalmente quel chiosco di cocco che sognavi? Uno zio sconosciuto ti ha lasciato un’eredità e adesso puoi comprare una bottega e dedicarti alla riparazione di motociclette?

Se hai deciso di mandare al diavolo il tuo capo e aprire finalmente quel chiosco di cocco che sognavi devi certamente sapere cos’è la S.C.I.A. e come funziona. Si perché se uno zio sconosciuto ti ha lasciato un’eredità e adesso puoi comprare una bottega e dedicarti alla riparazione di motociclette, se tu e la tua amica avete deciso di investire nel sogno di aprire una libreria insieme, tutto (o quasi) parte da qui!

Bene! Se hai deciso di iniziare un’attività produttiva – che sia artigianale, commerciale o industriale – e hai anche i soldi per poterlo fare (e non vuoi scappare col bottino su un’isola e nutrirti di ciò che la natura ha da offrirti), allora sappi che incontrerai alla fine del tuo tragitto burocratico la S.C.I.A! (Se non sai cos’è la S.C.I.A. nel procedimento amministrativo, puoi leggere ancora nel nostro precedente articolo)

No, non si tratta di una qualche divinità mistica con otto braccia che ti farà affrontare delle prove prima di poter inaugurare il tuo negozio (anche se forse sarai giunto a quel momento con la sensazione di averlo fatto).

La S.C.I.A non è altro che la “segnalazione certificata di inizio attività”, ovvero un’autocertificazione da presentare all’amministrazione comunale competente che ha effetto immediato.

Insomma, presenti questo modulo per via telematica allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) del Comune in questione e dopo aver premuto “invio” puoi stappare la bottiglia di spumante e tagliare il nastro rosso per l’inaugurazione del tuo negozio di fumetti.

Certo, al momento dell’invio devi avere tutta la documentazione in regola perché è vero che puoi iniziare subito, ma l’Amministrazione ha 60 giorni di tempo per poter verificare tutto e chiederti delle “correzioni” entro un certo lasso di tempo (non inferiore a 30 giorni) o addirittura “inibire” la prosecuzione dell’attività. Passati i 60 giorni, l’Amministrazione può sempre verificare la tua attività, ma solo per motivi di interesse pubblico.

Una volta terminato con la S.C.I.A potrai finalmente goderti il tuo sogno imprenditoriale e mandare al tuo ex-capo una foto di te con una noce di cocco in mano davanti al tuo chioschetto mentre lo saluti con il più grande dei sorrisi.

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